lunedì, novembre 14, 2005

NIchi Nostro

Che non si dica che dalla Spagna non si possa contribuire.
Ho inviato una mail all'assessore regionale alla trasparenza dott.Minervini segnalando il sito contro Niki... la liberta' di espressione e' una cosa e si tutela anche evitando che la gente possa informarsi con materiale diffamatorio... da analizzare allora.
ecco la risposta:
Gentile Lucio,
grazie per la segnalazione che abbiamo già provveduto ad indirizzare al Presidente.
A presto



un saluto,
lu'

34 Comments:

Blogger paolo said...

ci sono tanti siti che sparano cazzate. li chiudiamo? una cosa buona di internet è che spesso, non sempre, non c'è censura. e anche, chi si informa su internet non è come chi si "informa" con la televisione, in genere è più critico e può facilmente trovare altre fonti e voci diverse.
la verità è sempre visibile, se la si vuole vedere

vai con la puglia migliore, da nichi alle pittule

7:47 PM  
Blogger Luzzo said...

il problema no e' la liberta di informazione e di espressione. la liberta di informazine tutela tutti da poter informare come vogliono ma tutela negativamente le persone affinche' possano incontrare una iformazione trasparente e veritiera. E' questo il punto. INternet credo sia un mezzo di informazione piu diffuso della televisione, per il semplice fatto che scrivendo un a parola si possono ricevere tutti isiti in cui la parola e' elencata... dando quinid la possibilita critica alle persone.. ed in questo gemello hai ragione. Resta il fatto che potremmo essere davanti a solo pura diffamazione. Il re potrebbe essere nudo... ma spogliamolo con criterio. Guarda i risultati dei sondaggi.

7:54 PM  
Blogger paolo said...

quali sondaggi, quelli del sito?
ma sono ridicoli.
se il re è nudo, lo possiamo vedere o fare finta di niente, ma rimane nudo. sulle stronzate e falsità più o meno grandi si stanno fondando un sacco di cose, e sappiamo di cosa parliamo. ma non è che non ci sono gli strumenti per capirlo, tanta gente l'ha sempre gridato come stavano le cose. se non si vogliono ascoltarle è perchè molti preferiscono un mondo falso ma facile. si allontana dalla vista quello che è scomodo, e quando non si può più perchè le cose ti arrivano addosso, le si copre con le parole. i vestiti della festa.

11:51 PM  
Anonymous Anonimo said...

.. si però ad attaccare i manifesti di Niki e ad urlare con i vestiti della festa addosso, a montare i palchi dove avrebbe parlato il prof. Enzo e tutti gli altri non si era poi in tanti.. e non c'erano parole, bisognava farlo perchè giusto, perchè azione e sempre gli stessi perchè soli.
Ed io avevo votato Boccia.
Niente parole e comodini.
Al massimo dalla Volvo e/o Uno usciva dell'ottimo ska dei fratelli Skalari. Mi sono sporcato anche il parka, il vestito della festa.
E si va anche a votare.. perchè altrimenti sono ancora più parole.
"Segi, segi, segi!!"
Oi!

10:24 AM  
Blogger Luzzo said...

concordo con magliemods.
per la mia prima volta ho visto vincere qualcuno in cui credo e che voglio difendere con le armi. e le mie armi sono queste. oltre ad essere l'unico oramai a maglie detentore dell'antica arte di produrre la colla dalla farina... come peppone.
saluti

1:15 PM  
Blogger paolo said...

lucio, anch'io ho votato nichi perchè credo in lui. su questo siamo d'accordo.
e anch'io voglio difenderlo, solo non credo che si faccia attaccando gli avversari, ma capendo perchè tanti lo odiano.
ho votato vendola perchè credo in lui e non perchè mi stava sul cazzo fitto e i fittiani. anzi, l'ho fatto pure per loro, perchè pensavo fosse meglio per tutti.
alle prossime elezioni, magliemods, non voto, perchè dovrei votare ometti nudi come vermi che sono là perchè qualcuno li veste con vestiti immaginari. li chiamano difensori della libertà e della verità, ma sono quelli che prendono le distanze dalla "sinistra radicale" (ahahah!)quando questa, che è la vera sinistra, chiede pace e si fa il culo per dire la verità; sono quelli che hanno avuto paura di berlusconi perchè condividono il suo sistema di idee; sono quelli che chiamano realismo la loro mancanza di coraggio e utopia la voglia di una realtà diversa.
e ripeto, il problema non sono loro che sono nudi, il problema sono quelli che non vogliono vedere questa nudità imbarazzante. e per sfuggire dall'imbarazzo cambiano il senso delle parole o creano questi siti pieni di cazzate e di sondaggi che mostrano la percentuale dei loro neurono saltati.

tutto questo non per fare polemica o per dire che stai facendo cose inutili, anzi è proprio per dire che dovremmo essere tutti più uniti. ma non sono le parole che devono fare paura

1:47 PM  
Blogger Unknown said...

".. alle prossime elezioni, magliemods, non voto, perchè dovrei votare ometti nudi come vermi che sono là perchè qualcuno li veste con vestiti immaginari. li chiamano difensori della libertà e della verità, ma sono quelli che prendono le distanze dalla "sinistra radicale" (ahahah!)quando questa, che è la vera sinistra, chiede pace e si fa il culo per dire la verità; sono quelli che hanno avuto paura di berlusconi perchè condividono il suo sistema di idee; sono quelli che chiamano realismo la loro mancanza di coraggio e utopia la voglia di una realtà diversa..."

caro Guille lo so che sei buono, ma queste cose altro non sono se non troppe parole per spiegare che non ci stai, e ne hai anche il diritto, a quel che non ti piace.. ma sono parole, troppe, contro la realtà dei fatti, quella che pur non piacendoci/ti è li.. qui.
il non votare va proprio nella direzione delle parole e non dell'utopia, anche perchè chi ci crede e ci prova,magari votando, anche tra ometti nudi te ne chiederà sempre conto, del tuo NON voto.. come me, maldito.
e ricorda.. gli ometti verdi di berlusconi sono sempre più verdi.
E soprattutto chi non vota si tiene fuori da tutto quanto ed allora, Guille, non mi andrà neanche bene sentire una sola parola da chi si è astenuto per mancanza di coraggio o utopia, lui.

con stima e coabitanza.
"segi segi segi!!"

salute.
loco

2:01 PM  
Blogger Luzzo said...

non sono le parole che fanno paura infatti.
perche' dobbiamo prendere sulla capoccia gente che ci strappa i manifesti e che ci passa davanti ridendo dicendo "tanto abbiamo le spalle coperte", gente che stampa volantini diffamatori nel significato giuridico, un clima mafioso ed arrogante ed io non posso segnalare un sito che non rispetta la nuova legge sull'editoria facendo informazione e non essendo una testata editoriale, un sito che non rispetta le leggie sui sondaggi politici fuori di campagna elettorale, un sito che presenta chiari per me ma comunque verificabili accenni di diffamazione, un sito che utilizza senza diritto immagini e fotografie tutelate dal diritto d'autore? Non sono le parole che ci spaventano, appunto. Ed e' appunto per queste parole che ho sentito questo bisogno di rendere pubblico, non informare, rendere pubblico questo fiume di parole a chi possa meglio districarsi nel pantano. ah si avevo votato boccia.

2:18 PM  
Blogger paolo said...

rispondo anche sul blog, ma tanto poi ci scanniamo e ci amiamo in casa.

al loco: ho sempre creduto nel voto e nel fatto che se non voti ti tiri fuori dalla discussione. ma lo credevo perchè ero dentro alla logica politica.
adesso non mi tiro fuori, ma SONO fuori. non è neanche un problema di rappresentanza politica (prodi vs scalfarotto), proprio mi sento estraneo al modo di intendere la politica, almeno in questo paese.
perciò non sarò responsabile di niente, e nessuno mi potrà chiedere conto di niente.
e non è una posizione di comodo: io voglio essere responsabile di quello che succede. e per poterlo essere credo che la via de seguire non è quella politica, ma quella culturale.
continuerò ad interessarmi e a fare qualcosa, come ho sempre fatto (anche parlando, ma ci sono parole che corrispondono ad azioni, non solo parole vuote).
nella cultura rientrano anche i mezzi di comunicazione, e fai bene lucio a tenerci tanto. ma quello che possiamo fare ancora di più è far circolare informazione reale, e farla arrivare ovunque.
per chi nell'informazione e nella comunicazione ci lavora: io un po' me ne sono occupato, tu ne sai di più. e sai che generalmente questo lavoro consiste nel "vendere" messaggi, invece che nel dare strumenti per interpretarli.
per me la via culturale è anche dare questi strumenti, per cui se arrivi per caso sul sito contro vendola ti rendi conto subito di che si tratta.
e, ho finito, dare valori. per cui uno non sente il bisogno di andare su quel sito, non ha la faccia per strappare manifesti, si vergogna a sentirsi protetto da mafiosi, e vota qualcuno perchè crede nei suoi valori.

3:49 PM  
Anonymous Anonimo said...

Ciao ragazzi sono Rino di vaste, quasi tutti mi dovreste conoscenere. Ero venuto in questo blog solo perchè ricordandomi del link postatomi da gemello paolo ( o guille Ho scoperto) volevo usarlo per adunare tutti davanti all'ambasciata americana stasera alle 18:30 a milano x quella storia del fosforo bianco ( mi sa che sapete....). Ma "Nichi Nostro" non puo che appassionarmi.....
...non ho tempo però e un po le idee confuse, tante parole purtroppo (anche se avoi mi sembra non piacciano), e voglia di scambiarle a quattr'occhi: magari proprio li al sit ( ovviamente con chi puo venire) magari agendo gemello ( come consiglia augustus paolone): almeno in quello uniamoci, mo mi vado avedere il sito diffamatorio....


info di servizio: come faccio a inserire anche io un tema nuovo? mai sa che nn posso se non sono blogger...

saluti

4:33 PM  
Blogger Unknown said...

comunque preferisco di gran lunga fare qualcosa di sbagliato che magari 'ritirarmi'(personal opinio), anche pseudo.politico e non specificatamente culturale, qualcosa anche se significa votare sbagliando perchè anche la più lontana delle utopie -sogni?- si costruisce.. e come la costruisci?.. o con le armi, o con i voti.. il giro culturale è il più lungo.. credo venga lo sviluppo grazie a scelte politiche azzeccate.. non il contrario.. ma ne abbiam urlato a pranzo, del giro, dei sintomi e cazzate..
io rimarrò sempre e cmq dell'idea che chi non vota non solo non esercita un dovere ma si tira fuori da tutto.
chi non vota non deve accampare aspettative, critiche di sorta, nè esultare perchè è lontano dall'aver dato un qualsiasi contributo anche contrario alla discussione, che ne so, uno sputo magari..
io ne chiedo conto del nonvoto. io.
.. e poi credo nella complessità umana e non nella mala fede di chi vota prodi e poi va alla manifestazione contro la guerra ed il fosforo bianco in Iraq.. credo anche che l'accordo di tutti i partiti ('Repubblica' di ieri fortunatamente comprata e già nel cestino differenziato) dell'Unione (credo ai partiti) sarà quello giusto.
aspetto. tutto qua.
intanto me la vedo con la mia complessità che mi fa unico e bello!
vi saluto colleghi di indigestione.
loco

4:40 PM  
Anonymous Anonimo said...

vogliamo Rino Di Vaste ambasciatore del salento comunista in padania!!!!!

4:43 PM  
Blogger paolo said...

non voglio trascinarla troppo questa questione. vediamo di essere chiari e onesti.
prendo l'esempio della manifestazione di oggi.

grazie del consiglio di passare all'azione, ma già ci sono passato. è azione anche dire che prodi non prende posizioni contro la guerra, che rutelli e pannella attaccano i pacifisti. perchè a quste parole seguono azioni COERENTI: non votare questa gente. perchè non credo alla democrazia esportata con la violenza, perchè non voglio una politica pilotata da interessi economici, perchè non voglio altri morti, perchè al prossimo attentato, sperando di poterlo fare, sentirò che la colpa è soprattutto di chi ha alimentato il terrorismo con la guerra. e non di osama che odia l'occidente, come sostiene la sinistra alla blair.
non mi sono limitato a parlare, ho anche sostenuto per esempio una persona che portava altri valori e un nuovo modo di fare politica, incentrata proprio sull'azione e sulla partecipazione. qual è stata l'azione di voi "realisti della politica"? dire teniamoci quello che ci presentano?
e ancora: manifestazioni ne ho fatte un sacco, anche prima che iniziasse la guerra. e fatto tavolini, e fermato gente per parlare, informare, sensibilizzare, indicare dove poter trovare un'informazione corretta, ragionare. mi sono preso anche un sacco di insulti per questo.
uno dei meno pesanti è stato per esempio "utopista". paolo, tu sei uno di quelli che mi ha dato dell'utopista proprio perchè credo nell'azione, e cioè nella possiblità di creare una realtà diversa di quella che abbiamo davanti. quella fatta con le armi e con i voti è quella che c'è già. e che non mi va.

nel commento di prima avevo scritto "per sfuggire dall'imbarazzo cambiano il senso delle parole". loco, credo che quando parli di complessità umana fai proprio questo. non penso che tu sia in malafede. solo cerchi qualcosa di confortante. è un bisogno comprensibilissimo, fa parte della complessità umana.
ma la tua azione "reale" (perchè ha un effetto concreto) del voto a prodi vanifica la tua azione "immaginaria" (perchè non avrà nessun effetto) della partecipazione davanti all'ambasciata americana. complessità umana?

5:25 PM  
Blogger Unknown said...

Pa, primo, lungi da me 'utopista' come insulto. Utopia come blocco su immagini ideali, non raggiungibili, anche più nobili ma con la pecca della fantasia, questa la mia.

.. ma davvero credi che le tue iniziative culturali avranno qualche effetto??.. poi mi spieghi che intenzioni culturali hai, l'azione, dopo le firme e le cene per scalfarotto, alle quali ho partecipato convinto (e non ad altro perchè non ero ancora su comunque, se dobbiam parlare di impegno per le idee degli altri)
Se mi chiami azione poi il NON voto, il NON venire davanti all'ambasciata credo siano solo negazioni dell'azione.. e ripeto che io sbaglio sicuro, ma preferisco farlo che non fare nulla e dar giudizi.
Poi dai.. 'teniamoci quel che ci presentano'.. il modo migliore per farlo è NON andando a votare per gli uomini nudi. Meglio Silvio di quelli che ci han fatto cadere gli ideali, ma magari ci son imparentati ancora; almeno lui è coerente, nella distruzione. Facciamoci del male.

Se poi 'complessità umana' me la chiami qualcosa di confortante sbagli di grosso se pensi mi stia nascondendo, sarebbe solo da te poi, dietro alle parolone.. io ci credo alla complessità. Io credo possa cambiare idea, credo che le cose mi possano far cambiare come credo tu sia troppo avanti con giudizi ed inflessibilità tanto da abbandonare la nave della 'democrazia' (voto etc.) davanti alla caduta degli ideali e delle aspettative... ricordi, dopo i risultati delle primarie: "questa non è democrazia!", no, una massa di acefali! (intolleranza!) ma non scherziamo!!!, avesse preso il 15% Ivan sarebbe stato il trionfo del sistema democratico e della libertà di pensiero..
Certo sarò per la politica dei piccoli passi ma credo che Prodi, Blair siano sempre meglio di tanti altri.. (e che per es. non si può far esempi del genere senza aver segnato a lato prima il rapporto usa-gb, che è una sinistra 'senso lato'..complessa??)

La differenza è che io ci credo ancora. Credo che sia anche qualcosa di complesso quello in cui credo, non per forza lineare; contraddittorio (io come quel in cui credo.. tollero?)
Ma magari deve essere questa la caratteristica che deve avere qualcosa, un' idea, per piacerti, lineare, senza pecche, diritta..

ma sei tu. bello tosto.

io sono quello che fa delle contraddizioni il suo punto forte.. o il suo punto interrogativo, meglio dell'esclamativo. Non mi baso su molte certezze.. (avrai notato che dopo le tue convinte sparate spesso taccio.. quasi mi convinci.)
in grado di far reale una azione immaginaria come il sit.in verso il quele mi sposto, badate bene, solo con l'immaginazione, ora.
ciao.

PPS. se va ne parliamo a cena anche con i contributi dll'ingegnere e di checco che deve ancora dare l'adesione al nadir che abbandono sino a nuove adesioni eritorni vari.

6:10 PM  
Blogger paolo said...

giuro che è il mio ultimo commento a questo post. quindi dopo potete insultarmi come volete, eheheh. se invece scriverete cose interesantissime vi assicuro che ne terrò conto anche se non vi potrò, per coerenza, rispondere con dei complimenti.

il mio NON voto: l'ho scritto prima e ne abbiamo parlato varie volte. ho votato comunista non essendo comunista, ho votato anche prodi senza essere prodiano, avevo sperato nelle primarie perchè -da sognatore- credevo nella politica e nelle persone. impegnandomi a sostenere chiunque, prodi bertinotti scalfarotto che fosse. mastella no, permettetemi. avrei votato ancora quindi, se non fosse che ormai sono fuori da questo sistema. sono estraneo al gioco, si capisce? posso interessarmi, ma da fuori.

la mia NON partecipazione al sit-in. non lo sto snobbando, ma penso che sarà un'azione reale solo se chi partecipa ci crede veramente. anni fa ho partecipato a una fiaccolata davanti a quell'ambasciata, un altro sit-in. eravamo un bel po', quasi tutti umanisti. sempre per evitare questa guerra. per lo stesso motivo a roma eravamo tre milioni a manifestare per la pace. il più grande corteo tra tutti i paesi del mondo. eravamo entusiasti. la guerra c'è stata lo stesso. il nostro governo, quello che rappresenta TUTTI gli italiani, perchè la democrazia funziona così, se ne è sbattuto altamente di quei tre milioni di persone, che ovviamente ne rappresentavano molti di più, includendo quelli che non hanno potuto partecipare pur condividendo le ragioni.
pensate che se quei milioni avessero fatto seguire azioni coerenti i nostri rappresentanti avrebbero potuto fare quello che volevano?
l'aria di festa coinvolge molto, roma ti fa sentire nella storia. poi tornati a casa che si fa? i realisti?

6:51 PM  
Blogger Unknown said...

e comunque ero realista anche in via turati.. e ci mancherebbe!
a dopo..
per Pranzo remember: pollame e peperoni in stile Gemelli!

9:05 AM  
Anonymous Anonimo said...

allora... mi sembra il caso di intervenire prima che la discussione si allunghi troppo e perda i punti di interesse!..
ho anche spento la musica per concentrarmi meglio nel groviglio di idee che voglio Gridarvi!!
il Non Voto: anch'io sono sempre stato dell'idea che fosse uno degli atteggiamenti piu stupidi di fronte alla politica..dicevo anch'io "votare è diritto e dovere" fino a che mi sono accorto che pure questo è diventato un luogo comune..una frase fatta .. gridata a piacimento per far credere alla gente che possa ancora esercirtare il suo potere (democrazia!!!).. quando ormai si è perso il senso democratico e civile del voto.. se non solo non si puo votare qualcuno che ci reppresenti (e questo magari è il problema di guille.. ma non è il principale problema del nostro paese) ma purtroppo non si ha neanche la libertà di scegliere..perchè libertà non è avere la mano libera di segnare una crocetta sulla scheda elettorale...libertà è avere la mente educata a vedere dov'è l'inganno e dove invece l'onestà.. ed è questo il problema principale italiano! idee e slogan proclamati e non creduti..inganni vestiti di rivoluzione.. disinteresse e assuefazione.. ed è da qui che devono iniziare le azioni culturali (caro loco..pure questa è politica!!! è politica qualunque tipo di interesse e impegno per la vita collettiva..non è vero come ci dicono che l'unico strumento che abbiamo è il voto..)e il tentativo di diffondere una informazione veritiera ( e qui siamo d'accordo abbastanza ..da lucio ad altri)..
il Non Voto è anche questo un modo di partecipare ( se non viene da disinteresse!! e sappiamo bene che guille non è affetto da disinteresse!), anzi anche un modo di protesta contro una politica che ci ha tolto potere democratico (come detto prima), quindi anche un modo concreto di esprimere Nostre idee! e si puo parlare anche con chi non vota, perchè anche lui ha le sue ragioni e i suoi argomenti!!

Rendere conto:a rendere conto deve essere chi non vota ma anche chi vota!! fare qualcosa di sbagliato (ehhh??) non è piu bello di non fare niente!!! siamo tutti responsabili di azioni e omissioni! votare con coscienza e responsabilità.. o non votare..devono essere scelte mature e non moti passionali da innamorati ubriachi!

Complessità dell'uomo: chi mi conosce sa quanto ami la complessità dell'uomo ;) , questo significa che parole e fatti degli uomini non vanno interpretati secondo schemi rigidi e stereotipi, ma con indagine profonda sul perchè siano nati, perchè in quella precisa persona, perchè in quel momento!
ma per favore..che la complessità dell'uomo non sia invocata per giustificare un'incoerenza intellettuale ne' per difendere voltagabbana! cambiare idea è segno di intelligenza (sempre se ragionata).. avere sempre la stessa idea facendo finta di cambiarla cambiandole solo i vestiti si chiama inganno, frode, meschinità, raggiro, indecenza...
e bisognerà rendere conto anche di questo!

Informazione: va bene attaccare un sito (o un giornale, una televisione, un volantino) quando chiaramente diffamatorio.. va ancora meglio costruire un sito (o un giornale, una televisione, un volantino) che informi ed educhi correttamente... purtroppo (ammettiamolo) la sinistra (magliese e nazionale) spesso è stata capace di attaccare e poco di costruire (mancanza di sogni? di voglia? di coraggio? di idee? di utopie?).. pure questo crea disaffezione e voglia di qualcosa diverso dalla normale logica politica fatta di comizi teatrali e politicanti inutili..
e comunque.. per non essere ripresi bisogna essere irreprensibili..oggi ce la prendiamo con chi insulta nichi (che magari è irreprensibile) ma domani con che faccia replicheremo a chi ci attaccherà per colpe reali e con giuste parole?

vi voglio bene tutti... sinistri e centristi

11:54 AM  
Blogger Unknown said...

GEMELLO.. a scienze politiche ti dovevi iscrivere.
due cosette sole
a. non ho detto che il voto sia l'unico mezzo.. o forse l'ho detto?.. ma è di sicuro quello più rapido, sicuro e reale (sich!)
b. non mi rompete il cazzo con la complessità anche perchè "l'icoerenza intellettuale" ed il "voltagabbanesimo" potebbero essere benissimo anche concetti chiamati in campo da chi non può permettersi di ammettere la propria complessità, la propria flessibilità (e non dico di cambiare idee e schieramentei ma di tollerarne le parti incongrue e, magari per qualcuno, non avvicinabili.. vedi "voto prodi e vado alla manifestazione") per paura, rigidità e tutto quello che ci volete.
c. bastasi mi avete fatto predere il tg3!.. non che non apprezzi il tg5 ed il tg la7..
d. cuiuni.
e. a dopo

12:13 PM  
Anonymous Anonimo said...

due cosette son diventate cinque..

2:30 PM  
Anonymous Anonimo said...

Grazie a uccio per l’investitura. ( solo che non sono comunista: o meglio non nel senso bertinottiano del termine, mentre in quello berlusconiano si. Quindi mi tengo di gusto il ruolo di ambasciatore)

Scusa gemellop se mi sono espresso male o tu hai equivocato, ma io certo non ti consiglio di passare all’azione , perché ben so che tu da tanto AGISCI IN MOLTI MODI E HAI FATTO BENE A RICORDARCI COME: lungi da me insegnarti la strada dell’agire, anzi spesso guardo e imparo.
Proprio da questa certezza partivo per invitarti. Certezza caduta. Ma scelta legittima (la tua di non venire), e addirittura comprensibile.
Come Comprendo tutte le altre caro gemini , anche il non voto per il nudo prodi ( ti sorpende la mia comprensione?).
Detto ciò con nemmeno tanta polemica gemellop avrei concluso con ciò che mi tocca in prima persona.

Ma il vostro blog è forte ( vi ringrazio –specie gmellop_ x avermi mostrato come ciò sia possibile: non il semplice blog, ma l’esplosione di tematiche serie e riflessioni profonde circostanti… …e anche qui guardo e imparo… Tempo fa ci provai anchi’io remeber? Ma niente… ), e vorrei provare anch’io a dire qualcosa.

Approfitterò ,in oltre, della mia esternalità alla vicenda, del mio aver letto tutto in due fiati, dell’avermi goduto dall’esterno botte e risposte, del mio non poter aver una foto rappresentativa accanto a queste parole.
Non approfitterò dell’assenza auto-decisa di una risposta da guille PERCHè DA LUI ME L'ASPETTO DI PERSONA.

1)E’ un po’ ridicolo che continuate a provarvi a dividere in realisti e utopisti, perché sembrate molto più simili di quanto non pensiate. Diffondere volantini, Scrivere sul blog, Parlare coi vecchi zii rimbabiti è cultura , ma è realtà…. ….Votare per prodi sperando che tengainsieme questa unione è utopia… quindi gemellop sei più realista di Paolone mi sa…. ….e poi la cultura è politica: questo bisogna urlarlo!

2) IL non-voto è una scelta leggittima, non siamo noi a scoprirlo. Come è leggittimo sceglier il minore dei mali, come è leggittimo credere che prodi sia vestito e sceglirlo come un bene. Tenere successivamente conto delle proprie scelte (autocritica?) è un dovere nonché un momento di crescita, ma chi l’ha fatto sempre e sino in fondo? E chi sarebbe pronto a giurare che lo farà sempre in futuro? Forse siamo limitati oltre a essere complessi noi umani? E ci spaventa il limite quanto la complessità? Caro mafaldo ( non so bene chi tu sia, ma sei il migliore dei blogger, e qusto rende più sinceri i miei complimenti) se devo aspettare di essere maturo per scegliere mi sa che resto nel limbo….

3) La retorica più grossa della contemporaneità è senza dubbio quella sull’informazione. E’ ovvio che bisogna informarsi per scegliere, è ovvio che bisogna intenpretrare le informazioni, è ovvio che bisogna difendresi dalle disinformazioni ( x questo dico umilmente grazie a lucio x averci avvertiti –noi e l’assessore- del sito: per aver compiuto una ovvietà, semlice ma dovuta), è ovvio che bisogna far crescere l’istruzione media della popolazione per raggiungere questi fini ( per non arrivare al pto che la gente si difenda bruciando macchine come in francia –piccola parentesi/domandacattiva per gemelloP: è legittima quella violenza?), è ovvio che bisogna stimolare anche l’interesse verso certi temi socio-politici ( per evitare che in uno studentato come il mio dove tutti hanno la laurea di primo livello nessuno sappia cmq cosa è il fosforo bianco e mi ritrovi solo a partire verso l’ambasciata: cerdeteci) per raggiungere la possibilità di difendersi.


Ma è anche ovvio che NON RIUSCIREMO MAI HA INFORMARCI SU TUTTO, non si può sapere tutto di tutti. Non ci si può difendere dalla disinformazione solo tramite l’informazione. L’unica arma che ho da unire all’informazione è (a ma pare) ovviamente la FIDUCIA, fiducia in chi mi sceglie le notizie, in chi mi toglie ( pensa tu!!!) le notizie, in chi mi parla di quello che gli succede al lavoro, in chi mi da un volantino degli umanisti, in chi mi pronene qlc sul blog, in chi mi mi propone un programma elettorale…. FIDUCIA IN CHI MI STA INTORNO E SE L’E’ MERITATA SINO A QUEL MOMENTO…. IO HO L’ESIGENZA ( OGGI Più CHE MAI) DI FIDARMI DI QLC: IL GIORNALISTA DELL’ESPRESSO CHE FA LO SCOOP SU LAMPEDUSA, LUCIO CHE MI SEGNALA UN SITO, GEMELLOP CHE MI DA(va) I SUOI COMMOVENTI VOLANTINI DA UMANISTA, WALTER VELTRONI E LA GIUNTA ROMANA CHE DA QUATTRO ANNI LAVORA BENISSIMO NELLE PERIFERIE DELLA Più GRANDE CITTà ITALIANA…. (per info andate sul loro sito o chiedete a me: quindi fidatevi –non ciecamente, ma lasciate le polemiche-)

4) LE ULTIME CHIACCHERE SONO SU NICHINOSTRO: RICORDATE CHE PRIMA ANCORA DI ESSERE ELETTO AVEVA PARLATO DI PARTECIPAZIONE , E NON ERA SOLO UNA RETORICA PER FARSI ELEGGERE ( COME TANTO GIUSTAMENTE PIACEVA ALLORA A GEMELLOp ) ERA UN’ESIGANZA REALE. LUI ( e chi con lui ora governa una puglia migliore tra cui – scusate il pronome possessivo – il mio vice-presidente sandro frisullo di castrignano come il nadir) HA BISOGNO DI NOI. NON E’ IL MOMENTO DI TIRARSI INDIETRO POLITICAMENTE ( non c’è l’ho con chi si vuole spostarsi sul campo della cultura , c’è l’ho con tutti -io compreso- che forse ci stiamo interessando e partecipando poco) è IL MOMENTO DI STARE UNITI E PROVARE A CAMBIARE LE COSE DA DENTRO: NICHI NON E’ UN EROE, E LA VITTORIA DI MAGGIO NON è UN EVENTO!!!! QUESTA DEVE ESSERE L’ABITUDINE : MA LA VERA VITTORIA SARA’ TRA CINQUE ANNI SE EGLI ( CON LA NOSTRA piena e proficua PARTECIPAZIONE ) AVRA’ DIMOSTRATO (cosi lampantemente da screditare ogni diffamazione) di avere costruito UNA PUGLIA MIGLIORE. LA SFIDA Più GROSSA DA VINCERE INSIEME ALUI è PARTITA QUELLA SERA!!! E non è fatta di palchi e colla, ma di piccoli incessanti passi verso una reale trasformazione della società, della cultura e (perche no) dell’economia della nostra terra. NICHI CHIAMA ANCORA: RISPONDIAMO!!!! Partecipazione significa responsabilità: facciamo bene quello che ci è chiesto di fare!!! Suggeriamoli come cambiare, investiamo sulla puglia, investiamo su di noi!!! E’ un lavoro organico, bisogna fidarsi!!!! E’ una responsabilità non da poco per chi come voi ( e spero anch’io) scrive cose molte intelligenti sul blog, dimostra di essere risorsa necessaria per la sua terra spesso povera di contenuti. E’ UN’OBBLIGO Per chi COME voi( NOI) non la vive tutti i giorni la sua terra, per chi come voi (noi) è definibile: CERVELLO EMIGRATO VENDOLIANO CONVINTO SULL’ORLO ( DIREI) DELLA LAUREA.
L’ultimo accento ( questo solo, giuro, un po’ polemico): il fare qlc per Nichi, e con Nichi, significa anche non permettere a un governo che taglia continuamente i fondi agli Enti Locali solo perché sa che la maggior parte non è nelle sue mani e perché sa che il fallimento di tali Enti Locali gioverà al consenso che invece pianpiano svanisce nel paese, di non continuare con le sue politiche disastose. Solo votando Prodi e Permettendogli una legislatura solida e ricca si puo permettere alla puglia e a nichi di crescere ( PURTROPPO è UNA VERITà DIFFICILMENTE CONFUTABILE CARO GEMEELOP).


Scusate la prolissità, ma non sono blogger di professione.
Con immensa ammirazione.
RINODAVASTE

12:11 AM  
Anonymous Anonimo said...

Rino di Vaste te l'appoggio quasi su tutto..
e.. nessuno ha detto che la politica non è cultura e viceversa.. solo indicato la strada più veloce, la strada, quella politica, con le scelte della quale si può arrivare ad avere una cultura estesa e tutti i benefici del caso.
comunque confermo l'amico Uccio.
Rino Presidente Dei pugliesi all'estero.. altro che quel rencotto di Tremaglia!!!

9:03 AM  
Anonymous Anonimo said...

...mamma mia! quanto tempo che nn ci "passavo" dal Nadir!!!
nn è piu'la solita birra...magari siete passati a prendere una rossa col boombay e ci siete rimasti dentro...dentro in alto mare, dentro senza peso nel fondo, dove si avvera il sogno....
Nichi nn ha bisogno di Noi; non ha bisogno di Noi per Nominare anche lui come Rafeli i suoi amici DIRETTORI GENERALI delle ASL!
Quando Nichi dice che dobbiamo esser noi a cambiare la Puglia, mi arrabbio; nn sono io a doverla cambiare, perchè il 5 Aprile è stato lui a divenire prima che Presidente, RAPPRESENTANTE, ESPRESSIONE dei PUGLIESI!
Tutte le Rivoluzioni sono partite dal basso!
La Nostra è stata una "rivoluzione gentile", fatta ascoltando tutte le parti "sociali" chiamate in causa, nessuna esclusa!
Però ora basta! il sistema puglia è sotto gli occi di tutti,vi è veramente l'esigenza di dare una svolta netta a questa regione!
basta usare come punti di riferimento, come ago di una bussola "lu Sule, lu Mare, Lu Ientu" e "Pizziche varie"!
Non me ne faccio niente, cosa mi servono!???
io voglio LAVORARE,STUDIARE, NGIARE, VOGLIO POTERMI CURARE SENZA POTER MORIRE PER APENDICITE!!!
ANCHE LA SANITA'è divenuta "sistema clientelare"!!!
BASTA! per adesso io, ricambio quello che la Puglia mi ha dato.....VAFFANCULO!!!

1:37 PM  
Anonymous Anonimo said...

la sanità è sempre stata gestita dal potere.. anche percè pubblica.. che c'entra nichi.. a bari (v. filmato) ha detto: 'se siete persone per bene non preoccupatevi ma se avete agito male fate i bagagli!' riferito ai dirigenti..
di che ci si meraviglia..
si sapeva.. una volta messa gente a posto però bisogna muoversi.. e come ti muovi, in due modi: o promuovi la sanità onesta ed il buon funz. della stessa con gente seria anche scelta politicam. o fai rientrare rafeli e gli scagnozzi della sanità privata e delle cliniche convenzionate.

un salto. gio era ora ti facessi vivo.

1:54 PM  
Anonymous Anonimo said...

Viva la birra bionda e Bombay..
e Giorgio lo sa!!!

1:56 PM  
Anonymous Anonimo said...

dare tempo al tempo e più
proverbi a Nichi

3:41 PM  
Anonymous Anonimo said...

un saluto a luca, al Kollettivo "vodka sour", al Gruppo "moretti" al "KORRETTIVO ALKOLICO BOOMBAY",a tutta la squadra tufi che opera, comprende, cospira e agisce sui banconi del salento...un particolra saluto al "collettivo Succo di birra felsineo"...a presto...sapete dove!!!

5:28 PM  
Anonymous Anonimo said...

scusatime...ma la Unu de subra all'angulu de ci mbete?
statite bueni
saluti allu giorgiu e allu carlu, m'bera ura cu te faci vidire!!!
dumenaca vogghiu te mbisciu allu stadiu...forza lecce

5:42 PM  
Anonymous Anonimo said...

http://www.recordkicks.com/it/clubs.php?idevento=69&idevento=75
all invited.

6:01 PM  
Anonymous Anonimo said...

per rino vastasu: ma ndaveru non sai chi sono?
è bello ricevere i complimenti nascosti dietro uno pseudonimo,si puo arrossire non visti... o sono rosso ber la birra col bombay??

complimenti pure a te! mi spiace,ma per adesso possiamo solo invitarti a sedere con noi a discutere a un tavolo del nadir, se vuoi tu puoi invitarci ad un bicchierino nell'altroquando!

complimenti a tutti

6:45 PM  
Blogger Francesco Portaluri said...

dopo il giochetto dei colori proposto da loco sul suo blog, ecco un nuovo passatempo per le vostre lunghe pause di riflessione.. "trova la contraddizione".. leggi il seguente testo cercando i temini antitetici (la soluzione è evidente):

"promuovi la sanità onesta ed il buon funz. della stessa con gente seria anche scelta politicam."

7:14 PM  
Blogger Unknown said...

la contraddizione è nella tua mente bacata come lo è l'umorismo del tuo commento..
come se 'politico', e no politica lo so, facesse sempre e comunque rima con disonestà e poca serietà..
che idea.. che ontolleranza di termini.
a presto per una bionda col bombay

8:39 PM  
Anonymous Anonimo said...

certo che ci sono politici seri ed onesti...
rimane disonesto scegliere politicamente chi deve occupare dei posti di lavoro pubblici

9:09 PM  
Anonymous Anonimo said...

allora avevi sbagliato a citare il pezzo..
io non penso che sia cosa buona ma sia cosa da cui partire perchè E' così.. ed in questo momento.. tempo.
Nel: "promuovi la sanità onesta ed il buon funz. della stessa con gente seria anche scelta politicam."
che è il pezzo che hai copiatoincollato non c'è contraddizione.

10:34 AM  
Anonymous Anonimo said...

rileggere più attentamente

2:20 PM  

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